Antiriciclaggio, cambia la disciplina
Anche la Fiduciaria Marche – con il presidente Valerio Vico, Federico Barbieri e Salvatore Rossi – era presente all’incontro di Roma su “La nuova disciplina antiriciclaggio”, una delle materie più dibattute ed attuali del momento.
Cambiano le norme, aumentano le difficoltà interpretative ma vederci chiaro è un dovere ed una necessità per chi, come la Fiduciaria Marche, affronta tali argomenti tutti i giorni ed a livello internazionale.
Dopo i saluti del presidente dell’Istituto Luigi Sturzo, Nicola Antonelli, è stata Rosy Bindi ad aprire i lavori con una relazione dal titolo “Tra mafia e corruzione: perché una nuova normativa antiriciclaggio”.
Poi il moderatore, prof. Isaia Sales, ha dato la parola e Franco Roberti, Procuratore nazionale Antimafia, che ha parlato di “Riciclaggio e finanziamenti al terrorismo: risultanze investigative”.
Dopo il saluto del comandante GDF gen. Giorgio Toschi è intervenuto il direttore UIF Claudio Clemente: “L’obbligo di segnalazione di operazione sospetta. Le comunicazioni oggettive” e il Gen. D. Stefano Screpanti, Capo III Reparto Operazioni Comando Generale GDF: “Attività del Corpo in materia di prevenzione e contrasto al riciclaggio”.
De “Il nuovo impianto sanzionatorio” ha parlato Gaspare Sturzo, GIP Tribunale Roma. Infine le “Novità in tema di obblighi di adeguata verifica della clientela”di Vincenzo Mirko Carlone (Compliance Banco BPM)
Nella Gazzetta ufficiale n. 140 del 19 giugno 2017 è stato pubblicato il Dgls n. 90 del 25 maggio 2017, con il quale è stata recepita nel nostro ordinamento la IV Direttivaantiriciclaggio (UE) 2015/849 con relative modifiche.
Per questo, dopo il convegno di Roma, la Fiduciaria Marche ha partecipato anche all’incontro organizzato ad Ancona dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili, intitolato “Le novità antiriciclaggio per i professionisti dopo la IV direttiva Cee”, fortemente voluto dal presidente Stefano Coppola, che ha invitato gli esperti Laura Macci e Nicola Perna, il gen Vincenzo Amendola (comandante provinciale della GDF di Ancona) e il prof. Emanuele Fisicaro del Centro studi europeo antiriciclaggio di Milano.