RICERCA DI FINANZA ALTERNATIVA PER LE IMPRESE

La Fiduciaria Marche è società fiduciaria e di revisione autorizzata con decreto Ministeriale del 2/10/73 ai sensi della Legge 23/11/39 n. 1966 all’esercizio delle attività di fiduciaria e di organizzazione e revisione contabile di aziende.

La Fiduciaria Marche, in collaborazione con esperti del settore, offre quindi anche un servizio di ricerca di finanza alternativa per le imprese finalizzato alla valorizzazione dell’azienda che viene attuato con le seguenti modalità:

Acquisizione capitale a rischio

  • La Fiduciaria Marche verifica la sussistenza dei requisiti formali e sostanziali di accesso al mercato azionario dedicato alle PMI (AIM della Borsa Italiana) ovvero l’acquisizione di quote anche minoritarie da parte di fondi d’investimento alimentati anche attraverso i PIR (Piani Individuali di Risparmio)
  • Le società valutate positivamente saranno affiancate nel processo di quotazione e preparate al confronto con gli investitori.

Acquisizione capitale di debito

  • Fiduciaria Marche srl verifica la sussistenza dei requisiti formali e sostanziali per l’emissione dei minibond e delle cambiali finanziarie.
  • Le società valutate positivamente saranno affiancate nella ricerca delle figure chiave richieste per l’emissione degli strumenti finanziari.

Amministratori di Opere d’arte

Oggi in un’ottica di diversificazione degli investimenti, l’opera d’arte è sicuramente una valida alternativa, essendo considerato ormai da molti come bene rifugio al pari dei diamanti e dell’oro, per valorizzare e mantenere il proprio patrimonio.

Questo interessante mercato, rappresenta terreno fertile per chiunque voglia, tramite la Fiduciaria Marche Srl, essere messo in condizione di inserirsi a pieno titolo nel mondo dell’Arte sfruttando quella “riservatezza” che la Fiduciaria garantisce durante la conclusione di affari, compravendite, trasferimenti e ricerca di specifiche opere d’arte, partecipazione ad aste pubbliche e valorizzazione delle opere. Il tutto senza mai far transitare anche importanti somme sui conti del cliente ma su quelli della Fiduciaria che assolverà nel contempo a tutti gli adempimenti fiscali.

Attraverso il lavoro già svolto abbiamo tipicizzato un mandato fiduciario ad hoc per le opere d’arte, stiamo intrattenendo relazioni con case d’aste, nonché con operatori specializzati a livello nazionale, compagnie di assicurazione che riescono ad offrire garanzie adeguate di supporto e tante altre cose ancora.

Escrow Agreement (deposito di garanzia)

E’ un contratto che ha la finalità di garanzia. Nello specifico, con il suo utilizzo, uno o più beni, oggetto di un rapporto principale sottostante tra due o più soggetti, vengono depositati in garanzia presso un terzo soggetto indipendente (Fiduciaria Marche) rispetto alle parti. Questo custodirà i beni fino al manifestarsi di una condizione che individui a chi spetta la loro proprietà. La Fiduciaria può ricoprire il ruolo del custode.

Amministrazioni di azioni, partecipazioni e titoli societari

  • Partecipazione alla costituzione di Società, sottoscrizione di aumenti di capitale in società di capitali, compravendita di titoli e partecipazioni societarie
  • Sottoscrizione di prestiti obbligazionari
  • Patti di sindacato, patti parasociali e rappresentanze in assemblea

La fiduciaria partecipa nelle compagini societarie per conto di soggetti che per motivi di riservatezza (anonimato verso creditori, parenti, soci, concorrenti) non vogliono apparire direttamente.

Ma non solo per motivi di riservatezza che viene utilizzato lo strumento fiduciario, ma anche per far amministrare la propria quota da soggetti specializzati nel settore e per evitare possibili conflitti con soci che potrebbero bloccare l’operatività della società o per pianificare un passaggio generazionale a favore degli eredi.

La fiduciaria assume il ruolo di socio ed intestataria di azioni o quote di società di capitali e come tale risulta nel Registro delle Imprese; agli effetti pratici però esegue le istruzioni ed ogni altro genere di adempimento richiesti dai fiducianti, siano essi persone fisiche o giuridiche.

Da tale impostazione non deriva alcun beneficio fiscale, ma con l’operazione di intestazione fiduciaria possono essere risolti numerosi problemi, di carattere commerciale, creditizio ed anche ereditario. Il principale vantaggio consiste dal fatto che il soggetto che conferisce un mandato fiduciario gode dell’assoluto anonimato.

Un altro vantaggio deriva dalla possibilità di cointestare liberamente il mandato fiduciario, stabilendo chi deve impartire le istruzioni, cosa molto importante nei rapporti di parentela o di amicizia e soprattutto di garanzia, ovvero vi sia interesse a trasferire il mandato fiduciario (e quindi della proprietà) senza modifica dell’intestazione, salvi i limiti imposti da eventuali diritti di prelazione.

Il trasferimento del mandato (e quindi dei mezzi finanziari, titoli, partecipazioni che ne sono l’oggetto) avviene con semplice scrittura privata senza il bisogno dell’autentica notarile, rimanendo iscritta nel Registro delle Imprese la società fiduciaria.

Ai fini fiscali è utile tener presente che

  • in caso di cessioni di partecipazioni attraverso la fiduciaria, le quote sono trasferite sotto il “regime amministrato” (cioè senza indicarlo in dichiarazione dei redditi) applicando una imposta sostitutiva del 26% sulle plusvalenze realizzate (capital gain) mantenendo pertanto una totale copertura sotto il profilo della riservatezza relativamente al cedente e cessionario.
  • Possibilità di incassare dividenti senza indicarli nella dichiarazione dei redditi e senza che la società partecipata indichi nel suo 770 gli estremi dell’effettivo proprietario (ritenuta secca del 26%).

Nei patti di sindacato la Fiduciaria Marche, divenendo intestataria di tutte le quote sindacate, sia pure tramite una pluralità di mandati, garantisce la rappresentanza solidale in assemblea senza dover far ricorso a veicoli più complessi e soprattutto costosi.

Intervenendo nei sindacati di blocco Fiduciaria Marche garantisce che nessuno degli azionisti riuniti in sindacato possa vendere le proprie azioni per un certo periodo, oppure che in caso di vendita delle azioni queste vengano cedute solo alle condizioni stabilite dal patto.

Nell’ambito dei sindacati di voto, invece, Fiduciaria Marche assume una funzione di garanzia degli accordi che impegnano i soci a votare in un determinato modo nelle assemblee, agendo la fiduciaria quale comune mandatario irrevocabile per un certo periodo di tempo, con rappresentanza (e cioè in virtù di semplice girata per procura apposta sul titolo al mandante) o senza rappresentanza, ossia in forza di intestazione fiduciaria.

E’ da tenere presente al riguardo che in assenza di una fiduciaria, se uno dei soggetti del sindacato non rispetta l’accordo, la controversia giudiziaria che ne consegue sarà di lunga durata e gli effetti del mancato rispetto dell’accordo sono immediati: questo non può accadere se vi è intestazione fiduciaria perché all’assemblea interverrà la Fiduciaria che esprimerà il voto secondo le istruzioni previste dall’accordo.

In tutte le predette attività, l’intervento della fiduciaria quale comune mandataria delle parti, consente di garantire la concreta sistemazione d’interessi talvolta contrastanti ma tutti coincidenti per quanto concerne la miglior gestione sociale, tra soci aventi responsabilità manageriali e soci finanziatori.

Voluntary Disclosure

La Fiduciaria può amministrare i beni detenuti all’estero regolarizzati con la procedura di Voluntary Disclosure (Legge 15/12/14 n. 186 e DL 22/10/16 n. 193, convertito in Legge 1/12/16 n. 225) o con il ravvedimento operoso (per chi non ha sfruttato la VD)

Con l’utilizzo della Fiduciaria è possibile:

  • mantenere all’estero le attività finanziarie e patrimoniali regolarizzate senza dover compiere personalmente alcun adempimento futuro (quadro RW, calcoli reddituali, pagamento imposte, ecc) con il cd RIMPATRIO GIURIDICO;
  • mantenere la riservatezza dei capitali effettivamente rimpatriati presso una banca italiana con il cd RIMPATRIO FISICO.

Chi ha aderito alla VD o si è ravveduto, ha la disponibilità dei capitali ora divenuta LECITA e VISIBILE (tutte le informazioni finanziarie finiscono nell’archivio dell’Anagrafe Tributaria) e quindi avrà una forte esigenza di gestire diversi aspetti che potrà realizzare con l’aiuto della Fiduciaria: ritorno alla riservatezza lecita – passaggio generazionale – ottimizzazione patrimoniale.

Legge “Dopo di noi”

CONTRATTO PER L’AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA DI FONDI SPECIALI

La Legge 22 giugno 2016 n. 112 conosciuta come “dopo di noi” è di rilevante importanza sociale e contempla, fra le entità giuridiche individuate, le Fiduciarie, quali possibili destinatarie delle erogazioni agevolate disposte da persone fisiche in favore di persone con disabilità grave, di fondi speciali, beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario. Le fiduciarie sono state individuate a ricoprire tale ruolo essendo sottoposte a vigilanza, trasparenza fiscale ed obbligate all’osservazione delle norme di antiriciclaggio oltre ad avere già un’esperienza operativa nel settore.

La Fiduciaria Marche è quindi uno degli interlocutori primari per la costituzione ed amministrazione di detti fondi oltreché degli specifici trusts.

I beni conferiti in un fondo speciale a favore di disabili sono esenti da qualsiasi imposta (donazione, registro, bollo) e dà diritto ad una deducibilità Irpef (20% del reddito frino ad un massimo di 100mila).

Capitali scudati

Sono capitali scudati i beni, le partecipazioni e le attività finanziarie all’estero che hanno beneficiato dello “scudo fiscale 2009 e 2010” (DL 78/09 art. 13 bis per l’emersione dei patrimoni e attività finanziarie all’estero) rimpatriate fisicamente, o anche solo giuridicamente attraverso società fiduciaria.

La Fiduciaria Marche amministra i capitali scudati mantenendone la segretazione, anche fiscale, quando possibile.

In sostanza tali capitali sono completamente sconosciuti alla PA obbligando però la Fiduciaria a calcolare e versare le imposte sulle rendite finanziarie e l’imposta di bollo speciale sui capitali scudati esonerando il fiduciante / scudante a tali obblighi mantenendo così il completo anonimato pur pagando le imposte dovute.

Adempimenti fiscali e sostituto d’imposta per amministrazioni all’estero

La Fiduciaria Marche è sostituto d’imposta sia per le rendite prodotte all’estero dalle attività finanziarie amministrate per conto dei clienti e sia per le imposte di bollo per capitali trasferiti LECITAMENTE all’estero e/o regolarizzati mediante lo “scudo fiscale”, la “Voluntary Disclosure” e il ravvedimento operoso.

Tali capitali se pur detenuti all’estero si considerano GIURIDICAMENTE DETENUTI IN ITALIA se affidati alla Fiduciaria Marche srl.

Pertanto la Fiduciaria Marche permette al fiduciante di evitare l’auto liquidazione di dette imposte (“quadri RM, RL e RT”) di non indicare nulla nel “quadro RW” della dichiarazione dei redditi e non deve calcolare e versare l’IVAFE (Imposta valore attività finanziarie estere).

Non indicare nulla nel quadro RW, mentre si detengono capitali all’estero, è proprio l’espressione più alta della riservatezza perché non si rende visibile a terzi la detenzione di capitali all’estero pur rimanendo in regola con il fisco.

Tali adempimenti vengono appunto tutti assolti dalla Fiduciaria mediante il monitoraggio valutario e il calcolo e versamento delle imposte sulle rendite e di bollo esercitando la funzione di sostituto d’imposta.

Questo servizio è molto utile anche a quei soggetti che per lavoro hanno risieduto all’estero iscrivendosi all’AIRE o che hanno lo status di frontalieri.

Trust

La Fiduciaria Marche per meglio proteggere i patrimoni dei clienti partecipa all’istituzione di trust che è uno strumento che permette di tenere separate dalla sua sfera patrimoniale delle determinate attività patrimoniali, finanziarie e altro.

La Fiduciaria Marche svolge quindi la funzione di trustee ovvero di amministratore / gestore di tale istituto.

L’istituzione di un trust è consigliabile per importanti patrimoni e per quote societarie garantendone la protezione.

Nel diritto italiano l’Istituto del Trust può trovare ampia applicazione per le più varie finalità (gestioni fiduciarie, passaggi generazionali di beni ed aziende famigliari, destinazioni di beni a finalità caritatevoli, protezione patrimoniale, ecc.).

I vantaggi sono evidenti soprattutto con riferimento alla flessibilità dell’istituto rispetto ai tradizionali e noti strumenti del diritto italiano nonché ai possibili vantaggi economici.

La Fiduciaria Marche è dotata di specialisti qualificati in grado di studiare e realizzare i più sofisticati meccanismi di Trust fornendo supporto agli studi professionali interessati a ricorrere a tale strumento giuridico per i propri clienti.

Nell’ambito della propria operatività, la Fiduciaria Marche si propone infine, per l’assunzione della funzione di “Trustee” ai sensi dell’art. 7 della convenzione sulla legge applicabile ai trusts e nel loro riconoscimento adottata da l’Aja il 1° luglio 1985 e ratificata con legge 16 ottobre 1989 n. 364. Inoltre può ricoprire la funzione di protector (guardiano) in Trusts comunque istituiti.

Cos’è il TRUST

Con il Trust una persona definita disponente (o settor) trasferisce la proprietà di tutti o parte dei suoi beni ad un altro soggetto (giuridicamente riconosciuto) chiamato trustee (Fiduciaria Marche). La Fiduciaria Marche dovrà amministrare secondo quanto stabilito nell’atto di Trust e trasferire ai beneficiari (beneficiaries) nei tempi e modi stabiliti dal disponente i beni inizialmente conferiti comprese le rendite conseguite durante il periodo di amministrazione.

Con tale “negozio” il disponente, trasferendo i suoi beni in Trust, separa gli stessi dal patrimonio che rimane nella sua sfera giuridica. Nel Trust possono essere conferiti beni mobili, mobili registrati, immobili, partecipazioni societarie, azioni, titoli, denaro, gioielli, opere d’arte o qualsiasi diritto su di essi. L’atto di dotazione (conferimento dei beni con atti dispositivi) può essere fatto successivamente all’atto di costituzione del Trust, in più tranche e da soggetti diversi.

Chi controlla il Trust

Il guardiano (protector) è la persona fisica o giuridica a cui è affidato il compito di vigilare sulla corretta esecuzione delle istruzioni impartite dal disponente ed eventualmente essere interpellato dal trustee prima di compiere determinate azioni individuate dal disponente.

QUALI MOTIVI SPINGONO A  ISTITUIRE UN TRUST?

  • Quando un disponente, essendo consapevole della sua età avanzata e temendo un suo improvviso stato di incapacità o una sua scomparsa, desidera da subito destinare stabilmente le partecipazioni sociali dell’impresa di famiglia e altre attività mobiliari ed immobiliari, di cui è titolare, in favore dei propri figli e dei nipoti, evitando tuttavia che meccanismi tipici del diritto successorio portino alla frammentazione della proprietà.
  • Per proteggere il proprio patrimonio
  • Per la destinazione particolare di taluni beni
  • Per garantire operazioni commerciali
  • Per garantire i creditori di procedure concorsuali
  • Per opere benefiche e borse di studio
  • Per la trasmissione generazionale della ricchezza
  • Per proteggere soggetti deboli e/o interdetti
  • Per la realizzazione di patti di sindacato.

Passaggio generazionale e patti di famiglia

Con riferimento al passaggio generazionale e ai patti di famiglia la Fiduciaria Marche pone la massima professionalità nell’individuare, insieme al cliente, la migliore soluzione.

In un rapporto di amministrazione fiduciaria può, ad esempio, convenirsi il ricorso al mandato irrevocabile. Infatti tale strumento offre la possibilità di mantenere il controllo e l’amministrazione dei beni ancorché gli stessi, attraverso un precedente atto di donazione, siano stati trasferiti nella disponibilità dei futuri eredi. Con il mandato irrevocabile il donatario, destinatario dei beni trasferiti, pur rimanendo proprietario dei beni, conferisce al donante il potere di dare istruzioni alla Fiduciaria Marche in merito all’amministrazione degli stessi.

L’intestazione delle quote delle società di famiglia o delle attività finanziarie alla Fiduciaria Marche consente, tramite la cessione del mandato agli eredi nominati e con l’ausilio di adeguate istruzioni alla fiduciaria, la gestione graduale del passaggio generazionale di titoli e poteri senza interferire nella vita della società e senza visibilità verso i terzi e verso il personale dell’azienda stessa.

I passaggi generazionali possono concretizzarsi anche con donazioni di nude proprietà (immobili, quote, ecc.) con stipulazioni di polizze vita (liquidità) costituzione di trust facendoci affluire anche sole nude proprietà di beni e aziende. Peraltro queste operazioni fatte oggi metterebbero al riparo da possibili aumenti di imposte di successione e donazione.